Bonus Aprile 2025: Ecco tutti i bonus che puoi richiedere questo mese! Non perderli

Aprile 17, 2025

By: Harsh Chand

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto una serie di misure volte a sostenere economicamente lavoratori, famiglie ed anziani, offrendo contributi significativi per affrontare le crescenti spese quotidiane. Questi bonus sono stati progettati per rispondere alle diverse esigenze dei cittadini italiani. In questo articolo, esploreremo dettagliatamente tutti i bonus di Aprile 2025, vedendo i requisiti necessari, gli importi previsti e le modalità per presentare le domande.

Bonus Anziani da 850 euro

Il Bonus Anziani è un contributo mensile di 850 euro destinato alle persone non autosufficienti di età superiore a 80 anni. L’obiettivo è supportare le spese sanitarie e l’assistenza domiciliare. Per ottenere il contributo bisogna soddisfare i seguenti requisiti:

  • Età pari o superiore a 80 anni.
  • Condizione di non autosufficienza con bisogno assistenziale gravissimo, valutato dalla Commissione medico-legale dell’INPS.
  • ISEE sociosanitario non superiore a 6.000 euro.
  • Titolari dell’indennità di accompagnamento o in possesso dei requisiti per ottenerla.

Le domande possono essere presentate sul portale dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali digitali (SPID, CIE o CNS), o tramite i patronati autorizzati. 

Bonus Nascite 2025

Il Bonus Nascite 2025 è un contributo di 1.200 euro destinato alle famiglie che registrano una nascita, adozione o affidamento nel corso del 2025. Questo incentivo mira a sostenere le spese iniziali legate all’arrivo di un nuovo membro in famiglia. Per ottenere il bonus bisogna possedere un ISEE non superiore a 40.000 euro. 

La domanda può essere presentata tramite la piattaforma dedicata sul sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali digitali, o attraverso i patronati autorizzati. Il contributo è erogato per ogni figlio nato, adottato o affidato nel 2025 e viene accreditato entro un mese dalla presentazione della domanda.

Assegno di Inclusione 2025

L’Assegno di Inclusione (ADI) è la misura di contrasto alla povertà e di inclusione sociale e lavorativa attiva dal 1° gennaio 2024, che sostituisce il Reddito di Cittadinanza per i nuclei con minori, anziani, disabili o persone non occupabili. È un beneficio economico mensile, integrato da un progetto personalizzato di inclusione, che può comprendere supporto lavorativo, sociale e formativo.

I requisiti principali sono:

  • ISEE non superiore a 10.140 euro
  • Reddito familiare entro 6.000 euro, 6.500 euro per nuclei con componenti anziani o con disabilità 
  • Presenza nel nucleo di almeno:
    • Minore
    • Over 60
    • Disabile
    • Persona presa in carico dai servizi sociali
Tutti i Bonus di Aprile 2025

L’importo dell’ADI varia in base al reddito familiare, il beneficio dura 18 mesi, rinnovabili dopo un mese di sospensione. La domanda va presentata all’INPS online o tramite CAF, e l’assegnazione è vincolata alla sottoscrizione del Patto di attivazione digitale e sociale.

Assegno Unico Universale 2025

L’Assegno Unico Universale 2025 è un contributo mensile erogato dall’INPS a tutte le famiglie con figli a carico, dalla nascita fino ai 21 anni (senza limiti di età per figli disabili). La misura ha sostituito, dal 2022, tutti i precedenti bonus per figli (es. ANF, detrazioni, bonus bebè) e resta attiva anche nel 2025.

L’importo dell’assegno varia in base a:

  • ISEE del nucleo familiare
  • Numero e età dei figli
  • Presenza di disabilità
  • Condizione lavorativa dei genitori

La domanda deve essere presentata sul portale INPS, anche senza ISEE, ma senza ISEE si ha diritto solo all’importo minimo. L’assegno è compatibile con altre misure (es. ADI) e viene erogato su conto corrente o carta ricaricabile.

Carta Acquisti 2025 

La Carta Acquisti 2025, detta anche Social Card, è una prepagata ricaricabile destinata a cittadini in condizioni di disagio economico, utilizzabile per l’acquisto di beni alimentari, farmaci, e il pagamento delle bollette presso esercizi convenzionati. Viene ricaricata ogni due mesi con 80 euro (quindi 480 euro all’anno), direttamente dal Ministero dell’Economia.

Chi può richiederla:

  • Cittadini over 65 o bambini sotto i 3 anni (in quest’ultimo caso, la carta è intestata al genitore)
  • ISEE non superiore a 10.822,90 euro 
  • Residenza in Italia
  • Cittadinanza italiana o comunitaria, oppure soggiorno di lungo periodo

La carta può essere usata:

Tutti i Bonus di Aprile 2025
  • Per acquisti alimentari in supermercati, farmacie e negozi convenzionati
  • Per il pagamento delle bollette di luce e gas presso gli uffici postali

La richiesta va fatta presso gli uffici postali, compilando l’apposito modulo disponibile anche online. 

SFL 2025 (Supporto Formazione e Lavoro)

Il Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL) è una misura introdotta in sostituzione del Reddito di Cittadinanza per le persone occupabili, ovvero cittadini disoccupati ma in grado di lavorare. L’obiettivo è favorire l’inserimento lavorativo e la formazione professionale, attraverso un contributo mensile di 500 euro per chi partecipa a corsi di formazione o progetti di attivazione al lavoro.

I requisiti per ottenere il SFL sono:

  • Età tra i 18 e i 59 anni
  • ISEE non superiore a 10.140 euro
  • Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID)
  • Iscrizione a programmi di formazione, orientamento o accompagnamento al lavoro

Il beneficio viene erogato per la durata dei percorsi formativi o di orientamento e può essere richiesto tramite il portale SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) o tramite i Centri per l’Impiego. Non è compatibile con l’Assegno di Inclusione.

SAR 2025 (Supporto al Reddito)

Il SAR 2025 è un contributo integrativo erogato dall’INPS, volto a sostenere economicamente le persone che hanno perso il proprio lavoro, dopo aver lavorato con contratti in somministrazione a tempo determinato o indeterminato. L’importo dipende dalle giornate di lavoro effettuate prima della disoccupazione e varia da 780 a 1000 euro.

Per ottenere il bonus bisogna essere disoccupati da almeno 45 giorni. La domanda va presentata online tramite la piattaforma FTWeb.

NASpI e DIS-COLL 2025

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) e la DIS-COLL sono due prestazioni economiche destinate a chi perde involontariamente il lavoro. La NASpI riguarda i lavoratori dipendenti, mentre la DIS-COLL è riservata ai collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co), assegnisti e dottorandi.

I requisiti principali per accedere alla NASpI sono:

  • Almeno 13 settimane di contributi nei 4 anni precedenti
  • 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti
  • Perdita involontaria del lavoro

La durata è pari alla metà delle settimane contributive e l’importo si calcola sulla base della retribuzione media imponibile, con massimale fissato annualmente. Anche la DIS-COLL segue criteri simili, ma con limiti diversi legati alla categoria.

Le domande si presentano telematicamente all’INPS, entro 68 giorni dalla cessazione del contratto. È richiesto l’impegno alla ricerca attiva del lavoro attraverso i Centri per l’Impiego.

Entrambe le prestazioni sono incompatibili con attività lavorativa non autorizzata e possono essere sospese o revocate in caso di mancata partecipazione a percorsi di politica attiva.

Bonus Mamme Lavoratrici 

Il Bonus Mamme Lavoratrici consiste in uno sgravio contributivo di 250 euro mensili (per un totale di 3.000 euro annui) destinato alle madri lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato. Per ottenerlo bisogna:

  • Essere madri lavoratrici dipendenti, pubbliche o private.
  • Avere almeno tre figli, di cui almeno uno minorenne, oppure due figli, di cui il più piccolo con età inferiore ai 10 anni.
  • ISEE del nucleo familiare non superiore a 40.000 euro.

Per ottenere il contributo è sufficiente informare il datore di lavoro, che applicherà lo sgravio contributivo direttamente in busta paga.

Bonus elettricità 2025

Il Bonus Elettricità 2025 è un sostegno economico rivolto alle famiglie italiane con reddito basso o medio-basso per alleggerire il peso delle bollette della luce. La misura spetta a chi presenta un ISEE fino a 25.000 euro ed ammonta a 200 euro. Il contributo viene applicato direttamente in bolletta, senza bisogno di fare domanda. 

Tutti i Bonus di Aprile 2025

È sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’attestazione ISEE, e così avere accesso all’agevolazione. Il bonus sarà erogato dal 1 aprile al 31 luglio 2025, con un importo giornaliero pari a 1,64 euro.

Bonus sociale 2025

Il Bonus sociale bollette 2025 è un’agevolazione rivolta alle famiglie con difficoltà economiche, finalizzata a ridurre i costi di luce, gas e acqua. Questo contributo spetta a chi presenta un ISEE fino a 9.530 euro (o 20.000 euro per famiglie con almeno quattro figli). Il bonus viene applicato automaticamente in bolletta, senza necessità di fare domanda, a condizione che venga presentata la DSU per il calcolo dell’ISEE.

Il Bonus Luce varia da 113,46 a 161,04 euro l’anno, in base alla composizione familiare. Il Bonus Gas ha importi variabili (da 11,04 a 64,64 euro) in base alla zona climatica, al tipo di utilizzo e al numero di membri del nucleo. Il Bonus Acqua copre un quantitativo gratuito pari a 18,25 metri cubi l’anno per componente, corrispondente a circa 50 litri al giorno.

Carta cultura giovani 2025

La Carta Cultura Giovani 2025 è un bonus da 500 euro destinato ai giovani nati nel 2006 che compiono 18 anni nel 2024, con un ISEE familiare inferiore a 35.000 euro. Introdotta dal Ministero della Cultura, questa iniziativa promuove l’accesso dei giovani al mondo della cultura, sostituendo il vecchio Bonus 18app. La carta consente l’acquisto di 

  • libri, cartacei e digitali
  • biglietti per cinema 
  • teatro
  • concerti 
  • eventi culturali
  • abbonamenti a giornali e riviste
  • musica, CD, vinili
  • film, DVD e Blu-ray
  • ingressi a musei
  • siti archeologici
  • mostre e parchi naturali
  • corsi di formazione artistica e linguistica
  • strumenti musicali
Tutti i Bonus di Aprile 2025

La domanda deve essere effettuata online dal 31 gennaio al 30 giugno 2025 sulla piattaforma cartegiovani.cultura.gov.it, utilizzando SPID o CIE. Una volta approvata, la carta è valida fino al 31 dicembre 2025.

Bonus elettrodomestici 2025

Il Bonus elettrodomestici 2025  è un contributo pensato per incentivare l’acquisto di nuovi elettrodomestici prodotti italiani ed a basso consumo energetico (classe B o superiore), promuovendo sostenibilità e supporto all’industria italiana. Possono accedervi tutte le famiglie italiane che smaltiscono un vecchio elettrodomestico e ne acquistano uno nuovo. Il rimborso copre il 30% della spesa, fino a 100 euro, o 200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro. Il bonus verrà riconosciuto come sconto in fattura al momento dell’acquisto dell’apparecchio elettronico.

Bonus mobili 2025

Il Bonus Mobili 2025 è una misura fiscale confermata dal governo italiano nella Legge di Bilancio che consente di ottenere una detrazione del 50% sulle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici ad alta efficienza energetica, a condizione che siano destinati ad arredare immobili in fase di ristrutturazione edilizia

Il bonus è valido per lavori iniziati dal 1° gennaio 2024 e permette di detrarre fino a 2.500 euro su una spesa massima di 5.000 euro, suddivisi in 10 rate annuali. Sono inclusi anche i costi di trasporto e montaggio, purché i pagamenti siano effettuati con metodi tracciabili (bonifici, carte di credito/debito). 

Gli elettrodomestici devono rispettare specifiche classi minime di efficienza: A per i forni, E per lavatrici/lavasciuga/lavastoviglie, F per frigoriferi e congelatori. Il bonus è accessibile a tutti, senza limiti ISEE, e si applica anche a seconde case, purché soggette a ristrutturazione. L’agevolazione può essere richiesta nella dichiarazione dei redditi presentando la documentazione che attesti le spese e l’intervento edilizio.

Bonus ristrutturazione 2025

Il Bonus Ristrutturazione 2025 è una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per lavori edilizi su immobili residenziali, fino a un massimo di 96.000 euro per unità. L’agevolazione è valida per interventi di:

  • Manutenzione straordinaria
  • Restauro e risanamento conservativo
  • Ristrutturazione edilizia

La detrazione si applica anche a seconda casa e parti comuni condominiali e viene ripartita in 10 rate annuali. Per ottenere il bonus i pagamenti devono essere tracciabili (bonifico parlante, carta) e accompagnati da fatture e, se previsti, permessi edilizi. In caso di interventi per il risparmio energetico, è necessaria la comunicazione all’ENEA.

Ecobonus 2025

L’Ecobonus 2025 è un’agevolazione fiscale volta a favorire gli interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici esistenti, sia unifamiliari che condominiali. Il bonus consiste in una detrazione IRPEF o IRES variabile tra il 50% e il 65%, a seconda della tipologia di lavori effettuati. In alcuni casi particolari, come gli interventi nei condomìni, la detrazione può arrivare fino al 75%, purché si ottenga un miglioramento delle prestazioni energetiche certificate.

Sono ammessi numerosi interventi, tra cui:

  • Sostituzione di infissi e serramenti
  • Installazione di caldaie a condensazione o pompe di calore
  • Pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria
  • Coibentazione di tetti, pareti e pavimenti
  • Sistemi di domotica per il controllo dei consumi

Le spese devono essere tracciabili (bonifico parlante) e i lavori vanno comunicati all’ENEA entro 90 giorni dalla fine degli stessi. La detrazione viene ripartita in 10 rate annuali di pari importo

Bonus IRPEF 2025

Il Bonus IRPEF 2025, noto anche come ex Bonus Renzi, è una misura di sostegno al reddito introdotta per i lavoratori dipendenti e assimilati con redditi medio-bassi. Si tratta di un credito fiscale pari a 1.200 euro annui, corrisposti direttamente in busta paga, suddivisi su base mensile. L’importo effettivo può variare in base al reddito complessivo del lavoratore.

In particolare:

  • Per redditi fino a 15.000 euro annui, il bonus è riconosciuto per intero
  • Per redditi tra 15.001 e 28.000 euro, il bonus è riconosciuto in forma ridotta, solo se l’imposta lorda è capiente
  • Oltre i 28.000 euro, non spetta alcun bonus

Il credito è automatico, senza necessità di fare domanda, ed è erogato direttamente dal datore di lavoro come sostituto d’imposta

Bonus Asilo Nido 2025

Il Bonus Asilo Nido 2025 è un contributo economico destinato alle famiglie con figli piccoli, volto a sostenere il pagamento delle rette mensili degli asili nido pubblici e privati autorizzati o a coprire le spese di assistenza domiciliare per bambini affetti da gravi patologie croniche. L’importo massimo erogabile è di 3.600 euro annui e varia in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare.

Gli importi sono:

  • Fino a 25.000 euro di ISEE: fino a 3.600 euro
  • Tra 25.001 e 40.000 euro: fino a 2.500 euro
  • Oltre 40.000 euro: fino a 1.500 euro

Il bonus si richiede tramite portale INPS, allegando l’ISEE aggiornato, le ricevute di pagamento mensili e la documentazione dell’iscrizione al nido. In caso di assistenza domiciliare, è necessaria anche una certificazione medica

Bonus TARI 2025

Il Bonus TARI 2025 è un’agevolazione concessa ai nuclei familiari in difficoltà economica per ottenere uno sconto del 25% sulla tassa sui rifiuti. Il bonus si rivolge a chi possiede un ISEE basso, in particolare:

  • Inferiore a 9.530 euro
  • Fino a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico
Tutti i Bonus di Aprile 2025

Lo sconto viene applicato automaticamente, senza bisogno di presentare alcuna domanda.

Bonus Sport 2025

Il Bonus Sport 2025 è una misura destinata a promuovere l’attività fisica tra i minori, in particolare nelle famiglie a basso reddito. Consiste in un contributo economico, solitamente sotto forma di voucher fino a 500 euro annui, per coprire le spese relative all’iscrizione dei figli a corsi sportivi, palestre, federazioni o associazioni sportive dilettantistiche.

I requisiti principali per accedere sono:

  • ISEE inferiore a 15.000 euro
  • Età del minore compresa tra 6 e 14 anni

Il bonus può coprire:

  • Iscrizioni a discipline sportive individuali o di squadra
  • Corsi di lingua straniera 
  • Attività culturali

Bonus Animali Domestici 2025

Il Bonus Animali Domestici 2025 consiste in una detrazione fiscale del 19% sulle spese veterinarie sostenute durante l’anno.. Il limite massimo detraibile è pari a 550 euro, con una franchigia di 129,11 euro, oltre la quale la spesa è fiscalmente agevolata. Rientrano tra le spese detraibili:

  • Visite veterinarie
  • Interventi chirurgici
  • Farmaci veterinari prescritti
  • Analisi e test diagnostici

Il bonus si richiede in sede di dichiarazione dei redditi, compilando l’apposito quadro nel modello 730 o Redditi PF. Per beneficiare della detrazione, è fondamentale che:

Tutti i Bonus di Aprile 2025
  • Le spese siano effettuate con pagamenti tracciabili
  • Gli animali siano registrati all’anagrafe (microchip o altro metodo valido)
  • Le fatture siano intestate al contribuente

La detrazione è accessibile a tutti i contribuenti con età superiore a 65 anni, indipendentemente dal reddito, ma resta soggetta al limite complessivo annuo. 

Bonus Psicologo 2025

Il Bonus Psicologo 2025 è un contributo economico volto a favorire l’accesso alle cure psicologiche da parte dei cittadini che si trovano in situazioni di fragilità psicologica e disagio emotivo, in particolare a causa di eventi traumatici, stress da lavoro o difficoltà familiari. È erogato dall’INPS sotto forma di voucher, utilizzabile per pagare sedute da professionisti iscritti all’Albo degli psicologi.

L’importo massimo del bonus è di 1.500 euro per persona, e varia in base all’ISEE familiare:

  • Fino a 15.000 euro di ISEE: 1.500 euro
  • Da 15.001 a 30.000 euro: 1.000 euro
  • Da 30.001 a 50.000 euro: 500 euro

Per accedere al bonus bisogna presentare:

  • ISEE non superiore a 50.000 euro
  • Residenza in Italia
  • Richiesta tramite portale INPS nei termini indicati annualmente

Il beneficio viene riconosciuto fino ad esaurimento fondi e in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande. È necessario scegliere uno psicologo accreditato sul portale INPS.

Lascia un commento